Serie B, Cremonese: continua la ricerca del nuovo bomber

La società grigiorossa sta portando avanti diverse trattative con l'obiettivo di rafforzare una rosa che possa inseguire con convinzione un posto nella zona play off del Campionato cadetto

La squadra grigiorossa vuole trovare un nuovo feeling con il gol

La squadra grigiorossa vuole trovare un nuovo feeling con il gol

Cremona, 3 gennaio 2019 - Per il momento dalla società non sono ancora state diffuse comunicazioni ufficiali, ma questo non rende meno intense queste prime giornate del mercato invernale per la Cremonese. Sono infatti sempre numerosi (e sempre con nuovi "arrivi") i nomi che vengono accostati alla squadra grigiorossa. Contatti e trattative che sono destinati a proseguire e ad intensificarsi nelle prossime ore. Il nodo fondamentale delle operazioni rimane quello di rafforzare un attacco che certo durante l'andata non si è dimostrato particolarmente prolifico. In questo senso si sta facendo sempre più interessante la pista che conduce ad Ante Budimir, punta ventisettenne che con il Crotone ha dimostrato di avere un ottimo feeling con il gol.

Rimangono sempre sotto la luce dei riflettori Daniel Ciofani (trentatreenne del Frosinone) e Fabio Ceravolo del Parma, anche se il profilo ideale sembrerebbe quello di Gianluca Lapadula, attualmente al Genoa, ma, pare, poco propenso a tornare in B a ventotto anni. Per il centrocampo continuano a salire le quotazioni di Nicola Rigoni, altro ventottenne che milita nel Chievo, mentre dal Cagliari potrebbe tornare ad indossare la casacca grigiorossa un difensore come il trentaduenne Fabio Pisacane che è stato un pupillo di Massimo Rastelli durante la sua felice esperienza in Sardegna. Sarebbe un rinforzo importante per una difesa che potrebbe vedere l'arrivo di un altro portiere (Scuffet dall'Udinese), ma dovrebbe salutare a breve Anton Kresic (classe '96), che finora non ha trovato lo spazio desiderato, e Ivan Marconi, ormai promosso sposo al Monza di Berlusconi. In tema di partenze è sempre più vicino ai brianzoli anche Andrea Brighenti, il cui addio dopo oltre cinque anni potrebbe venire agevolato dall'arrivo di uno o due degli attaccanti seguiti attualmente dalla Cremonese. Il tutto, naturalmente, rimane strettamente legato alle sorti del ds Leandro Rinaudo, la cui avventura a Cremona è costretta a fare conti non facili con il rendimento inferiore alle attese del gruppo da lui costruito durante l'estate.