Cremonese pronta a sfidare l'Atalanta: probabile formazione in campo

Domani secondo incontro consecutivo all'ora di pranzo per la squadra di Alvini, che manterrà il modulo 3-4-1-2 risultato finora vincente

Cremonese

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Domani, domenica 11 settembre, si preannuncia un nuovo mezzogiorno (e mezzo) di fuoco per la Cremonese, che scenderà ancora in campo all’ora di pranzo per rendere visita alla lanciata Atalanta, che in questo felicissimo momento guarda tutta la serie A dall’alto in basso, forte delle quattro vittorie e dell’unico pareggio fin qui raccolti. Numeri che dicono che il derby lombardo (gara dalle grandi tradizioni in passato) si presenta tutto in salita per la matricola grigiorossa, chiamata a dare fondo a tutte le sue risorse (tecniche, tattiche e comportamentali) per cercare di reggere il ritmo dei nerazzurri che, nonostante i tanti cambi portati dal mercato, sembrano avere trovato immediatamente la marcia vincente.

Un discorso che, invece, sembra ancora distante per la squadra di mister Alvini, che si è presentata nel ruolo di debuttante al gran ballo della serie A e deve ancora amalgamare e far crescere a dovere un gruppo quasi del tutto nuovo (con l’ulteriore problema della difficoltà di unire una rosa nella quale si parlano gran parte delle lingue del mondo). La gara pareggiata con il Sassuolo, oltre ad offrire il primo punto stagionale, ha visto all’opera una Cremonese più attenta e guardinga. Certo, il desiderio sarebbe sempre quello di assumere le redini del gioco, ma quando si affrontano avversari che possiedono le qualità dei giocatori che militano in serie A, forse, è meglio ipotizzare anche qualche chiusura in più in fase difensiva e la necessaria capacità di serrare le fila nel momento in cui i rivali premono sull’acceleratore. Questo sarà un atteggiamento molto importante nella sfida in casa dell’Atalanta, che ha dimostrato di avere doti in grado di mettere in difficoltà pure l’avversario più attrezzato ed è per questo che i grigiorossi devono prenderne atto e adottare le giuste contromisure.

In questo senso, partendo dalla base ormai piuttosto definita del 3-4-1-2 che sta caratterizzando il progetto-Alvini, la formazione che scenderà in campo contro l’ex Okoli e i suoi nuovi compagni sembra piuttosto delineata, con il dubbio principale legato a chi tra Hendry e Aiwu completerà il terzetto della difesa davanti a Radu. Per il resto. Valeri e Ghiglione sono in vantaggio per giocare sulle fasce, con Pickel sicuro di una maglia da titolare ed Escalante favorito su Ascacìbar per giocare al suo fianco nel cuore del centrocampo. Detto che la coppia centrale dovrebbe vedere la conferma di Okereke e Dessers (alla ricerca del primo gol italiano), l’ultima casella, quella legata al trequartista, sembra destinata ancora a Zanimacchia (l’alternativa principale rimane Buonaiuto), anche se in questo ruolo l’ex bianconero non si è ancora espresso al meglio del suo repertorio. Per lui e per tutta la compagine la ghiotta occasione per una prova d’orgoglio in casa della capolista che confermi che questa Cremonese tutta nuova ha le carte in regola per aspirare alla salvezza. PROBABILI FORMAZIONI: Atalanta (3-4-1-2): Musso; Toloi, Demiral, Okoli; Zappacosta (Hateboer), De Roon, Koopmeiners, Soppy; Ederson; Lookman; Hojlund. All: Gasperini. Cremonese (3-4-1-2): Radu; Hendry (Aiwu), Chiriches, Lochoshvili; Ghiglione, Pickel, Escalante (Ascacìbar), Valeri; Zanimacchia; Okereke, Dessers. All: Alvini.