Basket: a Capo d'Orlando difese bunker ma Vanoli fa il tris

Washington, Laquintana e Southerland i perni cui si affida la squadra cremonese

James Southerland della Vanoli tira a canestro durante una partita

James Southerland della Vanoli tira a canestro durante una partita

Cremona, 15 novembre 2015 - Tris di vittorie consecutive per la Vanoli che sbanca come qualche mese fa il PalaFantozzi di Capo d'Orlando. Quarta sconfitta su sette gare per Betaland, che ridimensiona le ambizioni del primo mese di campionato e torna a pensare unicamente nella salvezza. La sfida inizia con attacchi bloccati e difese bunker anche se dopo il 2-0 di Bowers Cremona con Cusin, Southerland e Washington piazza il primo break importante di 7-0. Ma una tripla di Bowers ed una di un Laquintana in difficoltà in avvio, ribaltano il fronte al 6' e Griccioli getta sul parquet il 17enne slovacco Ihring. Si segna col contagocce ma l'applauditissimo ex McGee scrive il 10-10 all'8' con una bomba delle sue uscendo dai blocchi e dalla panchina.

La Betaland sembra scuotersi andando sul 20-16 al 12' grazie al redivivo Metreveli ma Mian e nuovamente Southerland mettono la freccia cremonese sul 22-23 al 14'. Qui sale in cattedra Laquintana che mette 7 punti in fila per il 31-25 . Dagli spogliatoi la Betaland esce meglio ma poi si smarrisce e non riesce più nemmeno a conquistarsi un tiro libero. Quando l'ex McGee firma il 56-58 al 36'40« gli ospiti non si fanno più riacciuffare e solo le triple dal nulla di Basile, Nicevic e Perl permettono di arrivare sul 65-67 prima che l'mvp Washington scriva la parola fine dalla lunetta con un finale fissato sul 65-69.