Bartoccini, è un gran finale Vittoria e festa salvezza

Le ragazze di Crostofani si impongo al tie-break sul campo di Casalmaggiore

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CASALMAGGIORE

2

BARTOCCINI PERUGIA

3

(25-21, 15-25, 25-21, 22-25, 16-18) CASALMAGGIORE: Shcherban 18, Zambelli 15, Rahimova 10, Braga 8, Guidi 4, Bechis, Ferrara (L1), Malual 12, Di Maulo 7, Mangani 7, White 3, Szucs 1, Carocci (L2). All. Martino Volpini.

PERUGIA: Guerra 24, Havelkova 15, Bauer 12, Melandri 12, Diop 6, Bongaerts 3, Sirressi (L1), Galkowska 22, Melli 1, Provaroni, Nwakalor, Guiducci. N.E. – Rumori (L2). All. Luca Cristofani.

Arbitri: Massimiliano Giardini (VR) e Giuliano Venturi (TO). PESANTI (b.s. 7, v. 6, muri 8, errori 16). BARTOCCINI (b.s. 6, v. 4, muri 14, errori 13).

di Alberto Aglietti

Il campionato di A1 femminile termina con una vittoria per la Bartoccini Fortinfissi Perugia. Le magliette nere sono riuscite a superare al fotofinish la diretta concorrente Casalmaggiore ma il risultato era ormai superfluo. Una prestazione con pochi alti e tanti bassi, che è la chiusura di una stagione tribolata. Fortunatamente le altre formazioni in lotta per non retrocedere non hanno fatto scherzi, e così arriva la salvezza sul campo, la terza consecutiva che è ottenuta con una sofferenza tremenda. Finisce con il margine sulla zona retrocessione risicato, ma significa grande gioia per la dozzina di tifosi andati in trasferta. Le ospiti cominciano gagliarde con Guerra incisiva e restano avanti sino al 5-7. Il cambio di marcia delle avversarie è prodotto da Rahimova che infligge punizioni dure ed inverte, gli errori poi causano la scollatura (14-9). Entrano Guiducci e Galkowska ma le sbavature continuano (20-16). Non cambia nulla ma la differenza la fanno i nove regali delle umbre che vanno sotto uno a zero. Alla ripresa resta in campo Galkowska ma è Melandri a graffiare provando la fuga (3-7). Stavolta sbagliano le lombarde mentre Guerra sale in cattedra ed allunga il passo (5-13). Entrano Malual e Di Maulo tra le locali ma il gap cresce con Guerra (nove colpi vincenti) che non lascia scampo alle rivali (14-24). Il muro di Bauer sigla la partità. Nel terzo set c’è equilibrio, si avanza a braccetto sino al 12-12. L’accelerazione di Zambelli crea la spaccatura (19-15). Guiducci e Diop sono gettate nella mischia ma non riescono ad invertire l’inerzia (23-19). Il punto del due a uno lo assesta Zambelli. Il quarto periodo comincia con i risultati dagli altri campi che forniscono la salvezza matematica. L’atmosfera è più distesa. Al tie-break arriva la vittoria ai vantaggi.