Elezioni, turbolenze nel centrodestra. E i grillini candidano il più giovane

Crema, a sinistra corrono in tre per lo scranno più alto del municipio

Enrico Zucchi

Enrico Zucchi

Crema, 10 marzo 2017 - L'ultimo è Carlo Cattaneo, anche se dopo di lui sono arrivati Enrico Zucchi e Gianni Risari. Che però a ben guardare si erano candidati prima. Dunque, per i grilllini c’è Carlo Cattaneo. Ha 28 anni, fa l’operatore culturale e se eletto sarebbe il più giovane sindaco che la città abbia mai avuto. Cattaneo è uscito vincitore dalle comunarie, dove ha battuto l’altro candidato, l’architetto Mario Verardi, che di anni ne ha 73 e che, se eletto, sarebbe stato invece il più vecchio primo cittadino. Per la verità il tentativo di Cattaneo di finire in ballottaggio è davvero difficile, perché oltre al suo elettorato, l’hanno votato in sessanta, quasi nessuno lo conosce. Arrivare a farsi apprezzare nei prossimi tre mesi è la missione. Chi, invece, metterà d’accordo tutti è Enrico Zucchi, 46 anni autocandidato per una lista civica che lunedì prossimo strapperà il via libera da tutti i partiti di centrodestra. Qualcuno con difficoltà, altri con entusiasmo. Fatto è che la reunion di Zucchi lo mette nei pronostici immediatamente dietro la sindaca uscente e il distacco tra i due diminuisce. A occhio, stiamo intorno a 10 punti e mancano sempre tre mesi. C’è però da rimarcare i problemi di Forza Italia.  Ieri Zucchi è stato accompagnato dal coordinatore provinciale Mino Jotta da Mariastella Gelmini. E la riunione sembra non sia andata poi benissimo, visto che l’incontro successivo delle 19.30 con gli altri partiti, nel quale si doveva dare il via libera, è stata rinviata. Un’altra volta. L’ultimo che si candiderà è il primo che era uscito allo scoperto. Lo scorso settembre convocò una conferenza stampa nella quale disse: « Se Ventura a 68 anni allena la Nazionale, io a 65 posso governare Crema». È Gianni Risari che da allora era apparso piuttosto poco, salvo comparire quando Zucchi, a gennaio, si era candidato per esprimere il suo apprezzamento e poi, la scorsa settimana, per ritirarlo («Era il candidato di una lista civica, adesso è il candidato del centrodestra. Io voglio staccarmi dai partiti»). Adesso dice che sta preparando la lista. Infine, ci sono i già noti: il sindaco uscente Stefania Bonaldi, impegnata nel costruire la sua lista, la candidata sindaca Mimma Aiello che cerca il sorpasso da sinistra e il candidato sindaco del Popolo della famiglia, Luca Grossi, che tenta un’affermazione di soddisfazione e poi deciderà il da farsi.