Cremona, Arvedi investe 20 milioni per un nuovo impianto a Porto Canale

Impiegherà 40 persone e servirà soprattutto il settore avanzato delle costruzioni in acciaio

Il cantiere del nuovo impianto

Il cantiere del nuovo impianto

Cremona, 23 gennaio 2019 - Un investimento da venti milioni di euro dell'acciaieria Arvedi a Cremona. In particolare Arvedi Tubi Acciaio (ATA), società del gruppo siderurgico Arvedi attiva nel comparto dei tubi saldati e trafilati di acciaio al carbonio, ha annunciato l’avvio dei lavori per la realizzazione di un capannone di 10mila mq presso l’area di Porto Canale a Cremona che ospiterà un nuovo forno di trattamento termico per prodotti strutturali, già commissionato a una primaria società, specializzata in impianti “green” per l’industria 4.0.

I lavori per la realizzazione del capannone sono già partiti ed il gruppo conta di avviare la produzione del nuovo forno (la cui tecnologia impiantistica e di processo è coperta da brevetti internazionali) entro la prossima estate. In particolare, si tratta di un impianto esclusivo che consente l’ottenimento di un prodotto unico sul mercato sia per caratteristiche meccaniche che per precisione e che servirà soprattutto il settore avanzato delle costruzioni in acciaio. L’impianto è inoltre predisposto per un suo raddoppio che nei programmi del Gruppo avverrà già nel 2020, e occuperà a regime circa 40 addetti per i quali è previsto un preventivo e specifico addestramento e una elevata formazione tecnica e metallurgica. A questo fine il gruppo Arvedi lancerà a breve una campagna di reclutamento di tecnici che coinvolgerà aziende e personale provenienti innanzitutto dal territorio locale.