Cremona, apre la vendita dei biglietti per la stagione di Prosa al Ponchielli

Ad aprire la stagione lo spettacolo scritto da Marco Paolini “Le avventure di Numero Primo”

Lo spettacolo la Bottega del Caffè

Lo spettacolo la Bottega del Caffè

Cremoma, 14 novembre 2017 -  Dal 18 novembre andranno in vendita alla biglietteria del Teatro Ponchielli i biglietti per i singoli spettacoli della Stagione di Prosa 2017/18 con le seguenti modalità: distribuzione delle contromarche ore 9.30 e apertura della biglietteria ore 10.30. Da lunedì 20 novembre sarà anche possibile acquistare i biglietti on line sul sito: www.vivaticket.it.

Ad aprire la stagione lo spettacolo scritto da Marco Paolini “Le avventure di Numero Primo”, un racconto di formazione, protagonisti Ettore, fotografo, e Nicola, il figlio adottivo arrivato via internet che preferisce farsi chiamare Numero Primo. Una storia classica con molte prove da superare, e una storia fantastica che nasce dall’immaginazione ma si fonda sul confronto con le conoscenze della fisica, della biologia, delle neuroscienze e della robotica. Fisica, scienza, tecnologia…teatro; una “liaison” che prosegue con l’avvincente dramma storico-scientifico Copenaghen, testo di Michel Frayn che tocca il grande problema etico della responsabilità dello scienziato di fronte al progresso e al potere.. In scena, grandi nomi del teatro italiano: Umberto Orsini, Massimo Popolizio e Giuliana Lojodice. La stagione di Prosa sarà poi il “tramite” per riflettere anche su un altro tema che riguarda il nostro presente e il nostro futuro. La genitorialità sarà infatti l’argomento cardine di tre spettacoli attorno ai quali il Ponchielli intende organizzare incontri di approfondimento e discussione. Saranno gli spettacoli Pinocchio del Piccolo Teatro di Milano con la drammaturgia e la regia di Antonio Latella e Geppetto e Geppetto di Tindaro Granata - già ospite apprezzato la scorsa stagione con La Locandiera – e Stabat Mater, irriverente “oratorio per voce solo” di Antonio Tarantino interpretato dalla straordinaria Maria Paiato a proporci sguardi diversi sulle relazioni genitori/figli e sull’evolversi della famiglia nella nostra società. Spazio poi ai tanto amati testi classici.