Crema è "Città che legge" anche per il biennio 2020-2021

Riconoscimento del Ministero per le numerose attivtà di promozione alla lettura promosse dal Comune

La biblioteca di Crema

La biblioteca di Crema

Crema (Cremona), 23 luglio 2020 - E Crema è Città che legge. Con la partecipazione al bando del Ministero dei beni culturalu– Centro nazionale per il libro e la lettura il Comune di Crema ha ottenuto riconoscimento per il biennio 2020-2021.

La comunicazione è giunta al Comune di Crema negli scorsi giorni con la conferma del riconoscimento nazionale per la categoria comuni sotto i 50.000 abitanti. Il riconoscimento è stato assegnato sulla base di una formale richiesta accompagnata da una relazione dettagliata che ha messo in luce tutti i servizi e le attività che il Comune di Crema propone in modo stabile ed innovativo per la promozione del libro e della lettura. Il Centro per il libro e la lettura valuta diversi parametri ed aspetti che danno conto dell’impegno e degli investimenti in campo culturale delle Amministrazioni con specifico obiettivo di diffondere la lettura ed affermarne l’importanza per la crescita sociale e civile della cittadinanza.

Un riconoscimento importante che valorizza il Patto per la Lettura della Città di Crema recentemente sottoscritto dal Comune con le librerie e case editrici cittadine Con la conferma della qualifica Città che legge, Crema dimostra di essere in linea con le indicazioni a sostegno della diffusione della lettura espresse dal Centro nazionale per il libro e la lettura e di valorizzare gli investimenti per mettere lettura e lettori al centro.