I violini di Cremona suonano tra gli abeti rossi devastati in Val Venagia

Concerto dei giovani del conservatorio "Monteverdi" il 13 luglio nel bosco del legno degli Stradivari colpito a ottobre dalla tempesta

Cremona, 12 luglio 2019 - Il suono dei violini risuonerà là dove la tempesta Vaia si è abbattuta. Centinaia, migliaia di alberi sono crollati al suolo a fine ottobre 2018, spinti dalla forza del vento e della pioggia. Proprio lì - nella foresta dei violini in Val Venegia nel parco di Paneveggio - dov’è nato il legno per gli strumenti di Stradivari - saranno gli archi con la loro melodia a trasmettere un messaggio di vita e speranza. Perché la foresta con i suoi abeti rossi continuerà a crescere dopo la devastazione dell’ottobre 2018.

“I violini, le Voci delle Alpi” andrà in scena sabato 13 luglio alle ore 15 in Val Venegia, nell’ambito della presidenza italiana di Eusalp 2019 coordinata da Regione Lombardia. Protagonisti saranno i giovani dell’orchestra del Conservatorio di Cremona “Claudio Monteverdi” con musiche di Vivaldi, Bach, Pachelbel e Mozart. Dell’orchestra fanno parte anche giovani che frequentano la scuola di liuteria di Cremona.Con questa iniziativa si vogliono promuovere i temi al centro della presidenza italiana Eusalp con la green economy che vede nell’artigianato - soprattutto quello artistico - un grande motore di sviluppo per l’intero territorio alpino. Si punta inoltre a mettere in luce il contributo che un’economia circolare forte può dare allo sviluppo.

L’evento terrà alta l’attenzione sugli effetti della tempesta Vaia nei boschi del Trentino ed in particolare a Paneveggio dove cresce l’abete rosso: materiale naturale pregiato, eccellente la costruzione dei violini. Strumenti che si sposano con l’ambiente. È la cultura che si unisce alla natura. Al termine del concerto il presidente di Ersaf Lombardia donerà alla Provincia autonoma di Trento alcune piante di abete rosso provenienti dal vivaio di Regione Lombardia di Curno. Il pubblico potrà visitare la mostra e la Bottega del Liutaio al bordo del bosco con una dimostrazione del maestro Sandro Asinari, vice presidente del Consorzio liutai Stradivari di Cremona.