Tragedia a Trigolo, si ribaltano con il furgone: due morti e sei feriti

Stavano facendo ritorno a Soresina

Il 118 sul luogo dell’incidente

Il 118 sul luogo dell’incidente

Trigolo (Cremona), 16 aprile 2018 - Due morti e sei feriti di cui due gravi. E’ il bilancio di un drammatico incidente che ha coinvolto otto stranieri ieri intorno alle 14, sulla strada che da Trigolo porta a Soresina. A morire è stato l’autista del Fiat Ducato, un egiziano di 32 anni residente a Soresina e un senegalese di 25 anni, richiedente asilo e anche lui domiciliato a Soresina, sbalzato dal furgone e rimasto schiacciato sotto di esso. Per soccorrere gli otto malcapitati sul posto sono arrivate sei ambulanze, un’auto medica, un elisoccorso che si è alzato da Brescia, i vigili del fuoco di Crema e una pattuglia della Polstrada. Secondo una ricostruzione, sul furgone viaggiavano due egiziani e sei senegalesi.

Stavano facendo ritorno a Soresina. In mattinata i senegalesi erano andati a svuotare i cassonetti della Caritas e avevano terminato il lavoro intorno alle 13.30. Si erano ritrovati al furgone che aveva alla guida l’egiziano di 32 anni, accompagnato da un connazionale. Il ducato con le sue otto persone a bordo era da poco uscito dal paese e si stava dirigendo verso Soresina quando, per ragioni al vaglio della Polstrada, nell’affrontare una curva a destra il Ducato ha tirato dritto, finendo nel campo dall’altra parte della strada. Il sinistro ha avuto alcuni testimoni che hanno chiamato subito i soccorsi. Purtroppo la scena che si è presentata era drammatica. Fuori dal furgone c’era una persona, mentre all’interno si udivano i lamenti dei feriti. I soccorritori hanno raggiunto subito il ferito che era fuori dal veicolo, le cui condizioni sono state giudicate gravi e lo hanno inviato all’ospedale di Crema. Nel mentre sono stati fatti uscire i feriti all’interno del furgone. Uno non ce l’ha fatta ed è deceduto nell’urto, mentre gli altri cinque sono stati stabilizzati e inviati a Crema e a Lodi. Infine, sotto il furgone c’era l’ottava persona coinvolta, per la quale, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. La strada è rimasta interrotta per quasi quattro ore per dar mezzo ai soccorritori di operare e poi per effettuare le indagini sulle cause del sinistro. La via è stata riaperta intorno alle 17.30.