Un treno
Cremona, 19 settembre 2020 - Giornata da dimenicare per i pendolari della linea Cremona-Crema-Treviglio-Milano. Stamani la circolazione è andata in tilt fra le stazioni di Crema e Casaletto Vaprio a causa di un guasto agli impianti, con soppressioni e ritardi compresi fra i 30 minuti e l'ora e mezza su tutte le corse del mattino. In particolare, 50 minuti di ritardo per il diretto 10452 delle 5,32 da Cremona, 72 minuti per il regionale 10456 partito da Cremona alle 6,40, 25 minuti per il 10458. Caos anche sulla direttrice contraria: il treno 10451 in partenza da Treviglio alle 6,7 ha toccato gli 80 minuti di deficit e il 10453 è arrivato a Crema oltre un'ora dopo il previsto per poi essere soppresso. E così ai pendolari sono rimaste poche soluzioni: o raggiungere in auto Milano oppure arrivare a Treviglio e salire poi sui regionali da Brescia per Milano. Operai e tecnici di Rete ferroviaria italiana hanno lavorato tutta la mattinata per cercare di riparare il guasto e a partire dalle 12 la situazione è progressivamente tornata alla normalità.