Cremona, saluto romano sulla tomba di Farinacci

Al cimitero il discusso omaggio ai caduti della Repubblica sociale

L'omaggio alla tomba di Roberto Farinacci

L'omaggio alla tomba di Roberto Farinacci

Cremona, 10 maggio 2020 - Saluto romano e “presente”. Ieri mattina il Comitato onoranze cremonesi della Repubblica sociale di Salò ha deposto due corone di fiori sulla tomba di Roberto Farinacci e ai caduti della Repubblica sociale. In un cimitero aperto da pochi giorni, erano presenti forze dell’ordine in borghese e la polizia municipale.

Solo a due del Comitato, tra cui il presidente Gian Alberto D’Angelo, è stato permesso di entrare a deporre le corone. Quindi il rito, ripetuto tutti gli anni: prima la deposizione alla tomba di Farinacci, poi al cippo dei caduti cremonesi della Rsi, con la lettura dei nomi uno a uno. Solitamente la commemorazione avviene nel primo sabato utile dopo il 25 Aprile. Ma quest’anno la ricorrenza sarebbe caduta il 2 maggio, in piena emergenza virus. La cerimonia desta sempre polemiche e in passato non sono mancati momenti di tensione, tanto che lo scorso anno il sindaco l’aveva espressamente vietata.

Ieri mattina prima dell’inizio la Polizia locale ha ricordato il rispetto delle norme previste dalla Fase 2, ma anche definite dall’Amministrazione comunale per il caso specifico: soprattutto il divieto di manifestazioni e assembramenti. Negli anni scorsi veniva anche celebrata una messa, poi sospesa.