Nuove telecamere a Pandino, il sindaco vuole piazzarne 50

Bonaventi: " Stiamo aspettando un bando regionale al quale aderiremo"

Piergiacomo  Bonaventi, il sindaco di Pandino

Piergiacomo Bonaventi, il sindaco di Pandino

Pandino, 12 settembre 2019 - ​«Stiamo aspettando un bando regionale che uscirà in questi giorni, bando al quale aderiremo e che dà un sostanzioso contributo per installare telecamere di ultima generazione. Noi ne prevediamo cinquanta». Lo dice il sindaco di Pandino, Piergiacomo Bonaventi che ha intenzione di rendere più sicuro e tranquillo il suo paese e che ha nella sicurezza dei suoi cittadini il suo chiodo fisso. Da quando è diventato sindaco, Bonaventi sta mettendo insieme una serie di iniziative volte a far dormire sonni più tranquilli ai suoi cittadini. Dapprima si è occupato della baby gang che disturbava gli abitanti e danneggiava il bene comune, identificando i componenti e prendendo le misure del caso; quindi ha deciso di andare in giro per il paese le sere del weekend con i vigili per dare un segno di presenza.

Poi ha aperto, giusto lunedì scorso, uno sportello al quale possono rivolgersi i cittadini per segnalazioni e lamentele; infine, controllando le telecamere, ha notato che quelle che ci sono non fanno il loro mestiere perché sono obsolete e le registrazioni che effettuano servono a poco perché le riprese sono scadenti e difficilmente chi viene ripreso è riconoscibile. Di qui la decisione di mettere a disposizione la somma necessaria per dotare Pandino di 50 telecamere nuove di zecca e che registrino immagini nitide anche di notte.

«Aderiremo subito al bando – dice il primo cittadino – ed entro dicembre sapremo se la Regione finanzierà le nostre telecamere. In ogni caso, anche se non riusciremo a ottenere il contributo, destineremo le risorse necessarie per acquistare e installare queste telecamere». Secondo i piani del sindaco, Pandino sarà dotata di un sistema di videosorveglianza al quale sarà difficile sfuggire entro la prima parte del 2020.