Cremona, oltre 43mila gli stranieri residenti in provincia

I cittadini non italiani sono raddoppiati nel giro di 15 anni. Oggi l’incidenza è del 12%

Aumentano gli stranieri in Toscana

Aumentano gli stranieri in Toscana

Cremona, 12 agosto 2020 - Nella nostra provincia gli stranieri regolarmente residenti al 1° gennaio 2020 sono 43.097, di cui 21.368 maschi (50%) e 21.729 femmine (50%) e l’incidenza percentuale sui residenti (358.347) è pari al 12%. Analizzando i dati degli ultimi 15 anni si rileva che gli stranieri residenti in provincia di Cremona sono più che raddoppiati, passando da 20.212 a 43.097 con un’incidenza percentuale sui residenti che è passata dal 6% al 12%.

Per quanto riguarda i dati nei singoli comuni si evince che a Crema ne risiedono 4.092 (11.82%), a Castelleone 1.092 (11.55%), a Pandino 1.031 (11.44%) e a Rivolta d’Adda 969 (11.55%). La situazione cambia se si considera l’incidenza percentuale degli stranieri sui residenti. In questo caso la presenza di stranieri risulta più marcata nei piccoli comuni, anche se non di molto. Ai primi posti si trovano i paesi di Castel Gabbiano (16.22%, 73 stranieri su 450 abitanti), Casale Cremasco (13.22%, 248 su 1876), Torlino Vimercati (12.68%, 60 su 473). Inoltre, gli stranieri risultano distribuiti per il 49,5% nell’area cremonese (21.323), per il 37,8% nell’area cremasca (16.309) e per il 12,7% nell’area casalasca (5.465). 

Per quanto attiene alle cittadinanze, nel cremasco, tra le 140 nazionalità presenti, le tre più numerose sono quella romeni, indiana e marocchina. I rumeni sono in assoluto la comunità più numerosa, con poco più di un quarto degli stranieri residenti (4483), seguiti dagli indiani (1963) e dai marocchini (1539); fìgli egiziano sono 1278, mentre gli albanesi sono 1238. Nel cremasco trovano casa la maggior parte dei cittadini peruviani (79%), ecuadoregni (87%), senegalesi (68%), ucraini (61%), moldavi (60%) ed egiziani (50%), rispetto al resto della provincia. Nel comune di Crema la classifica è un pò variata, con la stragrande maggioranza di cittadini romeni (944), seguiti a buona distanza dai marocchini (431) dagli albanesi (391), dagli egiziani (285) e dagli ucraini (279). In calo il numero delle nascite nelle famiglie straniere. In dodici anni in provincia si è passati da 887 nati nel 2008 contro i 613 del 2019. Da notare che nel cremasco la percentuale nel 2019 è stata del 36.6% (319 nati da stranieri su 872) contro il 15% nazionale.