Sottopasso di Crema: ora è la volta buona

L’opera è attesa da 50 anni. Consegnato il cantiere alle ferrovie: un intervento da 5,9 milioni

Il rendering del futuro sottopasso

Il rendering del futuro sottopasso

Crema (Cremona), 4 dicembre 2020 - Il sottopasso, finalmente. Atteso da 50 anni, invocato dalla gente e mai realizzato dalla politica, con l’illusione di progetti vari, puntualmente presentati, puntualmente bocciati e infine dimenticati. Ma adesso il sogno per migliaia di persone quotidianamente in coda al passaggio a livello di viale Santa Maria sta per avverarsi. Dopo molto tempo, il progetto c’è, i soldi pure e anche la data di fine lavori. Questa, però, sembra essere l’unica cosa incerta.

Il cronoprogramma parla di 16 mesi (curiosamente proprio quando i cremaschi saranno chiamati al voto). Ma sulla data di fine lavori c’è la spada di Damocle del coronavirus, in grado di scompaginare le carte in tavola. Comunque, si parte. Ieri in una videoconferenza, il Comune di Crema ha consegnato ufficialmente l’area del cantiere alle ferrovie che provvederanno a realizzare l’opera. I costi parlano di 5,9 milioni di euro, recepiti partecipando a vari bandi non solo regionali. Inoltre, non solo il sottopasso sarà realizzato, ma anche il volto della stazione ferroviaria continuerà a cambiare.

Da tempo un’area quasi completamente abbandonata ha ripreso forma e vita, con la stazione dei pullman, il deposito delle bici, la nuova sistemazione viaria della piazza. Ma intanto, il sottopasso. Il gruppo FS Italiane, a seguito di accordo di programma e in sinergia con Regione Lombardia e Comune di Crema, realizzerà l’opera. Il sottopasso (avrà una lunghezza di circa 280 metri, larghezza 7,50 metri con una corsia per senso di marcia da 3,25 metri ciascuna, due banchine laterali da 0,50 metri di cui 36 metri in galleria) collegherà via Stazione a via Gaeta e sarà prevista una pista ciclabile della larghezza di 2,50 metri a lato della sede stradale. Il collegamento sarà dotato di un impianto di illuminazione a led per il contenimento dei consumi energetici e di un apparato per la raccolta e lo smaltimento delle acque. L’investimento economico è di 5,9 milioni di euro, finanziato per 1,77 milioni da Regione Lombardia, 1,33 milioni dal Comune di Crema e 2,8 milioni di euro da Rete Ferroviaria Italiana. La durata prevista dei lavori è di circa 16 mesi. Nel primo semestre 2021 saranno inoltre avviati i lavori di riqualificazione della stazione ferroviaria con l’obiettivo di migliorarne l’accessibilità, la funzionalità e l’integrazione nel contesto urbano. Obiettivo è anche la riqualificazione del piazzale antistante la stazione, la realizzazione del nuovo hub di interscambio ferro-gomma, di una velostazione e l’attivazione di un sistema di bike sharing.