Sono 238 le piante da abbattere "Deperite e troppo pericolose"

In città ci sono 5.002 alberi (a questi numeri vanno aggiunti i 482 alberi cimiteriali dei quali 6 sono da abbattere, il resto è sano) di 110 specie diverse. Gli alberi da abbattere sono 238 e sono 46 a dimora nel Parco Bonaldi (di cui 40 della stessa specie, Robinia pseudoacacia, una specie infestante cresciuta spontaneamente); 25 alla colonia fluviale; 9 in via Puccini; 9 in viale Santa Maria della Croce: 7 alla palestra di via Toffetti; 6 al plesso scolastico di via Braguti, Asilo Nido: 5 nel parcheggio via Da Monte: 5 nel parco Oscar Romero: 5 nel parco di via Nenni. Nel mese di marzo saranno piantati 70 alberi in viale Santa Maria; 30 alberi al Parco Bonaldi. Questo il sunto del censimento arboreo avviato da due anni e che ha dato questo risultato. Crema risulta quindi avere attualmente, in attesa del bosco in città alla periferia ovest di Crema ( sontuoso progetto presentato a fine dello scorso anno) ha 5000 alberi, cioè praticamente uno ogni cinque abitanti, il che, per una città di provincia immersa nella campagna, è una percentuale piuttosto bassa.

Lo studio è stato eseguito dalla società l’Ulivo, con l’agronomo Andrea Pellegatta. "Bisogna sempre considerare il rapporto tra costi e benefici di una pianta, soprattutto in un contesto urbano, e la sicurezza della sua stabilità – sottolinea –. Da questo punto di vista, le piante che invito ad abbattere sono perlopiù secche, deperite e, nel caso del parco Bonaldi costituivano un vero pericolo. È importante prendere queste decisioni: un albero nuovo, giusto, nel posto giusto".

Pier Giorgio Ruggeri