Celebra funerale e viene multato, don Lino a parrocchiani: "Digiuno come atto riparatore"

Soncino, il parroco di Gallignano ha indetto questo gesto per chiedere perdono e “per riparare al gesto sacrilego”

L'intervento dei carabinieri

L'intervento dei carabinieri

Gallignano (Cremona), 26 aprile 2020 - Una “supplica di riparazione”, l'ha chiesta questa mattina Don Lino Viola, parroco di Gallignano, frazione di Soncino. Don Lino domenica scorsa era stato sanzionato dai carabinieri, intervenuti mentre celebrava un funerale con presenti anche i parenti e altre persone. I miltiari avevano interrotto la celebrazione, e alla fine don Lino e i presenti erano stati sanzionati secondo quanto previsto dal decreto del presidente del consiglio, in questo periodo di emergenza sanitaria.

Questa mattina durante la messa delle 10 andata in onda in streaming il don ha indetto questo gesto di “supplica di riparazione”: per chiedere perdono e “per riparare al gesto sacrilego” contro la chiesa, casa di Dio, don Lino ha chiesto ai suoi parrocchiani di osservare il digiuno nella giornata di giovedì 30 aprile. Il cibo verrà raccolto e consegnato alla Caritas zonale, per aiutare chi ne ha bisogno. Sul fatto di domenica 19 aprile, era intervenuto anche il vescovo di Cremona, sostanzialmente non condividendo la violazione di don Lino di quanto disposto per l'emergenza.