Professionista cremonese scomparso in Turchia, il padre: "Escludo si tratti di fuga"

Eligio Fiori, padre del 33enne Alessandro, si trova da una settimana a Istanbul con la moglie. Il conto in banca del giovane risulta vuoto

Alessandro Fiori

Alessandro Fiori

Soncino (Cremona), 26 marzo 2018 - "Escludo che si tratti di una fuga". Ne è convinto Eligio Fiori, il padre di Alessandro, il 33enne originario di Soncino (Cremona), ma residente a Milano dove lavora, sbarcato in Turchia il 12 marzo scorso e poi scomparso. Raggiunto al telefono dall'Ansa, il padre conferma che il figlio era solito prendere voli low cost e assentarsi per qualche giorno quando il lavoro glielo consentiva. "Rimarrò fino a quando non saprò qualcosa"  Eligio Fiori, che ora si trova nella città turca. "Escludono il terrorismo - ha raccontato per telefono -, ma questo non mi lascia tranquillo, rimango fino a quando non capisco che cosa è successo". 

Anche al tabaccaio di Soncino dove abitualmente si serviva, Alessandro aveva detto che era in procinto di partire per Istanbul dove avrebbe trascorso un breve periodo di vacanza. Eligio Fiori si trova da una settimana a Istanbul con la moglie. "Mio figlio era partito con un semplice zaino per non dover imbarcare il bagaglio - spiega l'uomo al telefono - era una sua abitudine. Quello zaino è stato trovato nella sua camera all'hotel Sultanhamet. Altro non posso dire se non che escludo che si tratti di una fuga". Il portafogli vuoto, i documenti e il telefono cellulare scarico sono stati rinvenuti in un cestino. Obitori e ospedali non hanno registrato Alessandro. Le telecamere l'hanno ripreso l'ultima volta mercoledì 14, di pomeriggio, in due locali. Il suo conto in banca risulta vuoto.