Giallo Beccalli, il messaggio dopo la morte di Sabrina: "Lavami i panni"

Un messaggio alla madre e la fotografia di una busta inviata via whatsapp. A inviarli è Alessandro, 45 anni, di Crema, in carcere con l’accusa dell’omicidio dell’amica

Alessandro Pasini

Alessandro Pasini

Crema (Cremona), 21 noevmbre 2020 - Un messaggio alla madre e la fotografia di una busta inviata via whatsapp. A inviarli è Alessandro, 45 anni, di Crema, in carcere dal 18 agosto con l’accusa dell’omicidio dell’amica Sabrina Beccalli, 39 anni, e della distruzione del cadavere. La notizia è stata data da NewsMediaset nei Tg del Biscione. "Mamma - era il messaggio - lavami questi panni. Non entrare in casa. Non toccare nulla". Con il messaggio, mandato il 16 agosto, anche l’immagine di un sacchetto rosso e verde da supermercato che conteneva lenzuola e un copridivano. Gli inquirenti sono riusciti a recuperare testo e immagine anche se Pasini aveva cancellato dal suo telefonino i messaggi dalla notte del 15 agosto in avanti.

Alessandro Pasini continua nel frattempo a essere detenuto nel carcere di Monza. Ha sempre negato l’omicidio di Sabrina, a cui era legato da un’amicizia che andava avanti da molti anni. La notte di Ferragosto si erano accordati al telefono per trovarsi allo scopo di consumare droga nell’abitazione dell’ex fidanzata di Pasini. L’uomo si era assopito fino a quando era stato destato da un tonfo. Aveva trovato Sabrina esanime in bagno, il naso e la bocca insanguinati. In preda al panico aveva caricato il corpo inanimato sulla Panda dell’amica per poi appiccare il fuoco alla vettura nelle campagne di Vergonzana.