Scomparsa a Crema, sulle scale di casa sangue maschile e femminile

Se fosse confermato rafforzerebbe l'ipotesi investigativa della colluttazione in seguito ad avance sessuali

Sabrina Beccalli

Vergonzana/Crema CR omicidio Sabrina Beccalli la sua auto bruciata ed il luogo dell'incendio

Crema (Cremona), 18 settembre 2020 - Secondo indiscrezioni, le prime analisi di laboratorio avrebbero stabilito che sarebbe di genere sia maschile che femminile il sangue individuato con il Luminol e poi repertato dai carabinieri del Ris di Parma sul ballatoio e sulle scale dell'abitazione di via Porto Franco a Crema dove, secondo l'accusa, Alessandro Pasini avrebbe ucciso Sabrina Beccalli la notte di Ferragosto.

Una evidenza che, se fosse confermata, rafforzerebbe l'ipotesi investigativa da subito avanzata dai carabinieri  quella di una colluttazione fra il 45enne in carcere per omicidio e distruzione di cadavere e la 39enne. Innescata, sempre rispettando il teorema degli inquirenti, dal rifiuto di una 'avance' sessuale. Una versione, quella del litigio, sempre smentita dalla difesa, che continua a sostenere la tesi della morte di Sabrina per overdose. Con Pasini che, spaventato, avrebbe perso il controllo e l'avrebbe caricata in auto per poi bruciare la macchina. Intanto, ancora in attesa dei risultati dell'esame del Dna su ossa e tessuti ritrovati nella vettura, sono stati sequestrati a Pasini un tablet, un computer e un secondo telefono cellulare. Verranno passati al setaccio nelle prossime ore.