Rondò vicino al sottopasso: è braccio di ferro

Alla fine, qualcosa è successo, anche se la discussione tra i proprietari della Trattoria Ferriera di via Gaeta e il Comune sulla disputa della nuova rotatoria continua. L’antefatto riguarda il rondò nuovo che si trova all’uscita (o entrata, dipende da quale punto lo si vede) del sottopasso. Il disegno prevedeva che la rotatoria lambisse l’ingresso della trattoria. Immediato ricorso all’avvocato Paolo Sperolini da parte dei proprietari dell’esercizio per cercare di far capire al Comune che così non poteva essere. All’ufficio tecnico ci ha messo una parola anche l’assessore Fabio Bergamaschi e il rondò è di fatto stato spostato di un metro. Di più non si può. Tutto risolto? "No, si discute ancora - informa l’avvocato Sperolini - perché ci sono altre cose da sistemare. Per esempio, i parcheggi. Il locale vive sulla clientela di passaggio che si ferma per acquistare sigarette e bere un caffè: se non ci si può fermare vicino all’ingresso, addio cliente. Inoltre, è necessario prevedere una corsia per il carico e lo scarico delle merci e per il ritiro dei rifiuti. Sarebbe necessario spostare la corsia d’accesso di almeno 50 centimetri, un metro. C’è un progetto che abbiamo fatto studiare alla geometra Groppelli che soddisfa tutte le esigenze. Aspettiamo".

Pier Giorgio Ruggeri