Notte di botte nel Cremasco: tre giovani in ospedale

Risse scoppiate a Soncino e a Castelleone

Rissa (foto di archivio)

Rissa (foto di archivio)

Crema (Cremona) - Notte di botte nel Cremasco con due risse scoppiate a Soncino e a Castelleone, con il risultato che alcune persone hanno dovuto ricorrere alle cure del Pronto soccorso. Botte da orbi a Soncino, nei pressi del parco della Pedrera, in via Brescia, dove poco dopo le 2,30 alcuni giovani dalle parole sono passate ai fatti. A farne le spese, più degli altri, un 22enne e un 26enne. Entrambi sono dovuti ricorrere alle cure del Pronto soccorso. Dapprima è stata chiamata un’ambulanza che è arrivata sul posto e poi ha portato i due in ospedale a Crema, dove sono stati medicati per le contusioni riportate nella scazzottata e, dopo gli opportuni controlli, i due sono stati dimessi. Sul posto è arrivata anche una gazzella dei carabinieri che ha compiuto gli opportuni accertamenti, cercando di identificare tutte le persone protagoniste della rissa. Al momento nessuno ha presentato denuncia e neppure i militari hanno sin qui denunciato qualcuno, ma a breve potrebbero esserci novità.

Intorno alle 3 altra rissa, questa volta a Castelleone, lungo viale del Santuario, che ha visto come protagonisti anche minorenni che dopo gli insulti sono passati alle vie di fatto. A terra è rimasto uno di loro, 17 anni, il quale, a causa dei colpi ricevuti, ha dovuto essere soccorso dal personale di un’ambulanza della Croce verde di Castelleone che lo ha trasportato al Pronto soccorso di Crema. Il ragazzo accusava forti dolori a un braccio, tanto da dare l’impressione che nella rissa si fosse rotto. Invece le radiografie hanno evidenziato che si trattava solo di una forte contusione. Medicato per i colpi ricevuti, anche lui è stato dimesso. Anche in questo caso sul posto sono arrivati i carabinieri, che hanno la caserma a poche decine di metri. I militari hanno identificato i protagonisti, tra di loro anche minorenni, e poi inviato la relazione al Comando. Anche qui al momento nessuna denuncia, ma il fenomeno delle risse tra giovanissimi a ora molto tarda non è sporadico e i militari cercano di debellarlo, utilizzando anche le immagini delle telecamere, sparse nei punti nevralgici del paese, per identificare e denunciare i protagonisti delle notti brave che non di rado disturbano la quiete del paese. Già tempo addietro gli appartenenti a un gruppo di ragazzi quasi tutti minorenni che disturbavano la notte in centro al borgo erano stati identificati.