Cremona, a caccia con richiamo elettronico: cacciatore nei guai

E' accusato di aver ucciso diversi esemplari di specie protette e di aver utilizzato un apparecchio proibito

Fucile e avifauna abbattuta sequestrati

Fucile e avifauna abbattuta sequestrati

Castelvisconti (Cremona), 19 ottobre 2020  A caccia con un richiamo elettronico nascosto sotto una gabbietta con richiami vivi. Un cacciatore ieri è stato denunciato dalla Polizia Provinciale per aver ucciso diversi esemplari di specie protette ed aver utilizzato un apparecchio proibito: Pispola, Spioncello e Migliarino di Palude sono le specie a cui appartengono gli esemplari cacciati.

L'uomo era appostato in un capanno, ad insospettire gli uomini della provinciale l'elevato numero di colpi sparati. Quando hanno controllato il cacciatore hanno scoperto tutto. Ora questi rischia una multa molto salata e la sospensione della licenza da uno a tre anni. Il fucile e l'avifauna abbattuta sono stati messi sotto sequestro.