Ambulanza
Ricengo, 22 settembre 2018 - Rintracciato il pirata della strada che giovedì sera intorno alle 22.30 nel territorio di Bottaiano ha investito un ragazzo di 17 anni che con la sua bicicletta stava andando a casa. È un cittadino romeno di 40 anni che risiede in un paese del cremasco e che era al volante di un’auto intestata all’azienda di Romano di Lombardia a disposizione di un conoscente, il quale gliel’aveva prestata. Dopo l’investimento lo straniero si era rapidamente allontanato. Il ragazzo era stato sbalzato a una decina di metri dal punto dell’impatto, battendo la testa. Trasportato in pronto soccorso, le sue condizioni non sono state giudicate preoccupanti e dopo gli accertamenti è stato dimesso. Nel mentre le forze dell’ordine hanno effettuato rapide indagini.
Nell'urto l’auto aveva perso alcuni pezzi che si sono rivelati decisivi per arrivare al riconoscimento del modello e, quindi dell’investitore. Dapprima è stato stabilito che si trattava di un’Alfa Romeo 156. A quel punto sono state controllate le immagini registrate dai varchi elettronici e uno di questi aveva effettivamente registrato il passaggio di un’auto simile che mostrava qualche ammaccatura e che, in particolare, mancava di una luce. Il controllo della targa ha portato a identificare a chi fosse intestata la vettura, che è risultata di proprietà di un’azienda. Gli investigatori hanno chiamato il titolare dell’azienda, il quale ha informato gli agenti che l’auto era a disposizione di un dipendente. L’uomo in questione è stato rintracciato a sua volta, ma ha riferito di aver prestato la vettura a un conoscente.
Ieri nella prima mattinata le ricerche sono finite. L’Alfa Romeo è stata fermata mentre transitava nel Cremasco. Il conducente romeno, sottoposto alla prova dell’etilometro, aveva nel sangue alcol in misura cinque volte superiore al massimo consentito: denunciato per fuga dopo incidente, omissione di soccorso, guida in stato di ebbrezza. Patente ritirata.