Cremona, picchia la madre, quando arrivano i carabinieri trovano un arsenale

Il pregiudicato di 44 anni aveva in casa un fucile a canne mozze, baionette, balestre e armi da taglio

Le armi sequestrate dai carabainieri

Le armi sequestrate dai carabainieri

Cremona, 15 settembre 2018 - Botte e minacce alla mamma 70enne, ma quando arrivano i carabinieri gli trovano in casa un arsenale. Un 44enne pregiudicato, con problemi di tossicodipendenza è stato arrestato dai carabinieri per detenzione di arma clandestina e di ricettazione. La denuncia era partita dalla madre, che era stata aggredita dal figlio, che allo scopo di avere denaro dalla donna l'ha aggredita e minacciata.

Su disposizione della Autorità giudizaria, i carbainieri sono arrivati al domicilio dell'uomo in città: sopra l’armadio della sua camera da letto, i carabinieri hanno trovato una serie di armi bianche, nonché un fucile “a canne mozze”, con il calcio tagliato al fine di renderlo più occultabile, modificato artigianalmente e con inserita all’interno due cartucce. A suo carico venivano ritirate e sottoposte a sequestro cautelativo anche diverse armi da taglio, baionette e balestre. Il 44enne è stato anche denunciato per maltrattamenti in famiglia.