Pianengo, Tari giù di un terzo grazie al recupero dell'evasione

Il sindaco: "La situazione era insostenibile"

Pagamento Tari

Pagamento Tari

Pianengo (Cremona), 11 maggio 2019 - Pagare tutti per pagare meno. Potrebbe essere questo il motto del sindaco di Pianengo Roberto Barbaglio che quest’anno è riuscito a diminuire la Tari di un terzo: senz’altro una percentuale molto significativa. All’epoca della sua investitura, tre anni fa, Barbaglio si era reso conto che la tassa sui rifiuti in paese la pagavano davvero in pochi. Da un’indagine che aveva commissionato ai suoi uffici era venuto fuori che ben 200 famiglie su un totale di 500 non pagavano la Tari.

Succedeva da anni e a quel punto il sindaco ha fatto due conti e lo scorso anno ha cominciato a inviare cartelle esattoriali alle 200 famiglie morose. «La situazione era insostenibile – afferma il sindaco – e non era giusto nei confronti di chi le tasse le ha sempre pagate. A parziale discolpa di chi non pagava, devo riferire che in molti attendevano i nuovi parametri del catasto e per questo motivo si sentivano in diritto di non pagare. Quindi, abbiamo provveduto a sistemare i parametri e a chiedere alle famiglie morose di saldare i conti».

In pratica il Comune ha inviato cartelle esattoriale dal 2013, ultimo anno possibile per la riscossione, fino al 2018. Il saldo attivo è stato mediamente di 20mila euro l’anno, per un totale superiore a centomila euro.

«Con queste entrate certe e con la sicurezza che ormai praticamente tutti saldano il dovuto, quest’anno abbiamo potuto dare un significativo taglio alla Tari. Fatti gli opportuni calcoli, nel 2019 le famiglie pagheranno mediamente il 35% in meno del 2018».

In pratica, una famiglia media di Pianengo, composta da padre, madre e un figlio si vedrà recapitare una tassa di circa 67 euro contro i circa cento dello scorso anno. Una bella soddisfazione per il primo cittadino che è riuscito a rimettere le cose sul giusto binario.

«Ci sono anche altre due novità – continua Barbaglio – che riguardano il paese. La prima è che è in arrivo una telecamera che misurerà la velocità di chi passa in paese. Ricordo che qui c’è il limite di 30 orari perché la strada passa proprio in mezzo a Pianengo. La seconda riguarda la ciclabile per Crema. Sono 750 metri che andranno rifatti. Il costo dell’opera è di 144mila euro, dei quali 50mila arrivano dallo Stato e 94mila euro dall’avanzo di bilancio. Purtroppo per rifare la ciclabile sarà necessario mettere la strada a senso unico alternato per due mesi, ma il lavoro era da tempo in programma ed è necessario».