Perseguita l’ex marito, allontanata

Crema, emesso un divieto di avvicinamento per una donna cinquantenne. Non ha retto alla separazione

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di Pier Giorgio Ruggeri

Non ce la fa più e chiede l’intervento del giudice che, sentita la storia, vieta alla moglie di interloquire in qualsiasi modo con il marito, dal quale si sta separando e di avvicinarsi a lui e a tutti i luoghi da lui frequentati. Questa volta lo stalker è una donna, una cinquentenne del Cremasco, la quale, appresa la decisione da parte del marito di mettere fine al loro matrimonio, sembra aver perso la testa e in poco tempo ha messo in atto una serie di comportamenti persecutori tra l’altro pericolosi.

Quattro mesi d’inferno, dall’inizio di quest’anno quindi, per un cremasco che si sta separando dalla moglie. Lei non le vuole sapere di accettare questa decisione e mette in atto tutti i sistemi, sbagliati, per imporre all’uomo la sua presenza. Negli scorsi mesi lo ha fatto spesso, anche utilizzando la sua auto, inseguendo l’uomo, minacciando di tamponarlo, mettendo in atto manovre pericolose per lui, gli altri e anche sé stessa, come sorpassi azzardati e velocità inconsuete, arrivando a bloccare la possibilità di movimento dell’auto del consorte per impedirgli di allontanarsi.

Tutti tentativi, mai riusciti, di far tornare sulla sua decisione l’ormai ex e poi, visto che non ce la faceva in alcun modo a far recedere l’amato dalla decisione di riprendersi alla sua libertà, per far pagare a caro prezzo questa decisione, mettendo in atto ogni mezzo di disturbo e contrasto. Ma c’è da dire che i sistemi impiegati sono diventati sempre più pericolosi e invadenti. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato un episodio accaduto in un ristorante, dove l’uomo era a cena con degli amici. La donna lo ha visto, è entrata nel locale, ha preso un vassoio con alcune portate e glielo ha lanciato addosso. A quel punto la vittima, ha capito che avrebbe dovuto far qualcosa per bloccare la donna e si è rivolta ai carabinieri i quali, messi a conoscenza di quel che era successo, hanno presentato una lunga relazione al giudice su quanto era accaduto negli ultimi tempi. Il magistrato del tribunale di Cremona, preso atto di quanto la donna aveva fatto, le ha imposto il divieto di comunicare con l’ex amato bene e di non avvicinarsi alla sua abitazione. Basterà?