Crema, difeso per legge il parco del Serio. Ma vandali e fracassoni non cedono

Senza controlli, ripetere l’ordinanza non basta a difendere la quiete dei residenti di via IV Novembre

Parco del Serio

Parco del Serio

Crema -  Per il terzo anno consecutivo sarà vietato fermarsi nella porzione di parco del Serio che si estende ai lati della nuova passerella. Perché da sempre di notte e fino all’alba parecchi ragazzi si fermano a bere, urlare, disturbare la quiete dei residenti di via IV Novembre, ormai esasperati perché l’ordinanza non genera nessun beneficio. È una storia lunga quanto la vita del parco, quella dei ragazzi che disturbano e spesso vandalizzano la zona. Da tre anni il Comune emette un’ordinanza che vieta di sostare da mezzanotte alle sei di mattina, disposizione valida fino al 31 ottobre. Ma la norma non dissuade chi abitualmente si ferma fino a tarda notte, specie nel weekend. La ragione è molto semplice: nessuno controlla.

In due anni di ordinanze c’è stata una verifica la prima notte di entrata in vigore del provvedimento (sei ragazzi multati per 50 euro) e poi forse un paio di incursioni delle forze dell’ordine. Non abbastanza per far passare la voglia di bivaccare, bere alcolici e spesso anche devastare, fare danni, gridare. Il segno dei passaggi notturni si vede spesso la domenica e il lunedì mattina: numerosi i cestini sradicati e buttati nel Serio, dati alle fiamme, fatti sparire. La staccionata in legno che corre sui due lati del nuovo ponte porta i segni dei calci che fracassano le assi. Spesso chi si ferma fa a gara a gettare all’aria il contenuto dei cestini, trasformando la zona in un immondezzaio. L’unico rimedio, visto che una sorveglianza costante non pare possibile, è piazzare telecamere. Una soluzione che sarebbe semplice da adottare ed efficace, già utilizzata in altri Comuni del territorio, che qui però non si vuole adottare.