UN LAGO La pozza d’acqua che si è creata a seguito dell’ostruzione del sifone che bypassa il canale Vacchelli
Crema, 20 marzo 2018 - Un parcheggio pieno di auto allagato e una via che ha rischiato di andare sott’acqua, se per caso, a mezzanotte, un abitante non si fosse accorto che l’acqua stava per entrargli in casa. Il tutto a causa di un sifone ostruito dai rifiuti che ha ributtato indietro l’acqua della roggia Menasciutto e che ha costretto i vigili del fuoco di Crema a sei ore di lavoro. A mezzanotte è scattato l’allarme in via Galimberti e in via Brescia, nella periferia nord est di Crema. L’acqua stava invadendo le case e si era già impossessata di un parcheggio dove avevano trovato posto molte auto di persone che erano nel vicino bar. A chiamare è stato un abitante che ha visto orto e giardino completamente sommersi. Subito sono arrivati i vigili del fuoco che hanno dapprima aiutato i proprietari a portar fuori l’acqua, che arrivava a 50 centimetri, e grazie a potenti idrovore, hanno cominciato a gettare l’acqua uscita dalla roggia Menasciutto, che pesca nel Serio un paio di chilometri più a monte, nel vicino canale Vacchelli.
Il problema, è stato appurato, derivava da un lungo sifone che permette alla roggia di passare sotto il Vacchelli, spuntare dall’altra parte e andare a dar acqua alla campagna. «Abbiamo lavorato parecchio perché l’acqua, con la continua pioggia, era davvero molta – hanno detto alcuni dei presenti che hanno dato una mano ai pompieri – e poi abbiamo capito cos’era successo. Nel sifone che bypassa il canale c’è dentro di tutto. Abbiamo tirato fuori persino il paraurti di un’auto. E ci sono sacchetti dell’immondizia gettati nel fiume e nei fossi che hanno fatto da tappo e respinto indietro l’acqua. Quando la piena diminuirà sarà possibile ripulire il sifone».