Crema, piazza Garibaldi chiusa: è bagarre

Trenta posti auto in meno, proprio accanto alle vetrine

La parziale chiusura di piazza Garibaldi fa discutere

La parziale chiusura di piazza Garibaldi fa discutere

Crema, 22 aprile 2018 - Non sarà né breve né indolore la discussione sulla chiusura di parte di piazza Garibaldi, proprio quella che guarda verso le vetrine, con conseguente soppressione di un certo numero di stalli, oggi a pagamenti. Si parla di una trentina di posti in meno in piazza, cioè poco meno della metà e proprio quelli più vicini ai diversi punti vendita che si affacciano sulla piazza a corona della via Mazzini, strada principale della città. Perché i commercianti che hanno partecipato alla riunione di giovedì sera non se ne sono andati tutti felici e contenti.

Per esempio, Luigi Pinalli, titolare di una catena di negozi di profumeria con un grande punto vendita all’ingresso di via Mazzini, aveva fatto sapere che se i parcheggi fossero stati tolti lui avrebbe preso in considerazione una riduzione del personale. Giovedì sera è stato meno drastico, ma ha avvertito che a fronte di un abbassamento del volume d’affari, avrebbe preso in considerazione un ridimensionamento del numero dei dipendenti.

E che gli stalli che spariscono facciano paura lo conferma anche il pasticcere storico della piazza Vittorio Maccalli, sessant’anni di negozio sempre nello stesso posto, inventore della Treccia d’oro, dolce tipico della città. «Togliere gli stalli qui significa far chiudere mezza dozzina di attività. Ci pensino bene perché in ballo ci sono parecchie famiglie». Dello stesso parere anche l’edicolante, che ha fatto sapere che per lui i parcheggi sono vitali. «Forse per l’edicolante - dice Francesco Albergoni di Confcommercio - potrebbe essere l’occasione buona per prendere coraggio, uscire dal piccolo spazio che occupa oggi in affitto e, con l’aiuto del comune che potrebbe venirgli incontro sul prezzo del plateatico occupato, impiantare un’edicola moderna e funzionale che possa anche fornire informazioni e opuscoli ai turisti in collaborazione con Pro loco». E gli stalli gratuiti per mezz’ora non sembrano destare grandi entusiasmi, visto che l’assessore Matteo Gramignoli ha garantito la presenza di vigili per controllare l’effettiva durata della sosta.