Focolaio Covid a Pandino: 33 positivi al ritorno dal campo estivo in Valle Aurina

Contagiati dalla variante Delta 26 ragazzi e sette educatori, tra cui il parroco. Tutti sono in isolamento

Un campo estivo

Un campo estivo

Pandino (Cremona) - Sono 33, ventisei ragazzi di età compresa tra gli undici e i 14 anni e sette educatori, tra cui il parroco, le persone risultate positive a Pandino, nel Cremonese, che hanno manifestato i sintomi del Covid al ritorno da un campo estivo in Valle Aurina, in Trentino Alto Adige.

I sintomi derivanti, come verificato, dalla variante Delta si sono manifestati al loro ritorno nel paese del Cremonese. "Nessuno di loro si trova in ospedale - ha spiegato il direttore del Servizio di prevenzione per le malattie infettive dell'Ats Val Padana, Luigi Vezzosi -, sono quindi tutti in isolamento, mentre una delle ragazze è stata rintracciata in Emilia Romagna, dove era andata in vacanza".

La variante Delta continua a fare paura. In Lombardia, come spiegato dal governatore Attilio Fontana, "è ormai predominante, anche se a un aumento dei casi non corrisponde un analogo incremento dei ricoveri in ospedale, né in area medica né in terapia intensiva. I pochi che purtroppo finiscono in ospedale non sono stati vaccinati o non avevano completato il ciclo vaccinale". E proprio per quanto riguarda la campagna di vaccinazione, Guido Bertolaso ha detto che "negli ultimi giorni l'effetto Green pass ha fatto ripartire le prenotazioni e anche le somministrazioni delle prime dosi".