Chieve, palmare sparito dal furgone di un rappresentante: un denunciato

L'uomo è stato trovato anche in possesso di un punteruolo modificato perché presentava un’estremità tagliente

Intervento dei carabinieri di Bagnolo

Intervento dei carabinieri di Bagnolo

Chieve (Cremona) -Un 36enne di nazionalità romena, residente nel lodigiano è stato denunciato dai carabinieri della Stazione di Bagnolo Cremasco per furto e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. L'uomo, con precedenti, dopo le 13 del 19 aprile ha commesso un furto nei pressi di una esercizio pubblico ed era stato individuato in una via di Chieve. Una volta arrivata sul posto, la pattuglia ha fermato e controllato l’uomo segnalato come l’autore del furto che è stato trovato in possesso di un punteruolo modificato perché presentava un’estremità tagliente mentre il palmare appena rubato a un agente di vendita è stato trovato su un muretto.

Poco prima l’agente di vendita era arrivato presso un esercizio commerciale di Chieve e aveva parcheggiato il suo furgone vicino al locale senza chiudere le portiere a chiave. Aveva preso l’ordinazione ed era ritornato al furgone a prendere la merce, che ha scaricato e consegnato all’esercente. Quando poi l’agente di vendita è tornato nuovamente al furgone ha trovato la portiera aperta e nel cercare il palmare della ditta, necessario per stampare la relativa fattura di vendita della merce, non lo ha più trovato. E’ tornato quindi dal negoziante e lo ha avvisato che il palmare che aveva lasciato sul sedile era sparito e che aveva trovato la portiera aperta come se qualcuno fosse entrato nell’abitacolo. I Carabinieri hanno trovato il palmare a pochi metri dall’uomo, appoggiato su un muretto, mentre addosso, nascosto in una tasca, gli è stato trovato un punteruolo con l’estremità affilata di cui è vietato il porto senza un giustificato motivo.