Nel 2022 un arresto ogni 42 ore Violenza di genere, 136 denunce

Il bilancio del comando carabinieri di Cremona. Gli incidenti stradali rilevati sono stati 435. Due gli omicidi compiuti: uno ad agosto a Castelleone e l’altro il mese dopo a Casale Cremasco

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di Pier Giorgio Ruggeri

Nel 2022 i carabinieri, per droga, hanno eseguito 25 arresti ed elevato 68 denunce, nonché 253 persone segnalate alla prefettura e sequestrato oltre 7 chili di stupefacenti. Sono state denunciate 2.255 persone e ne sono state arrestate in tutto 206, per 8.089 reati (che corrispondono ben al 84,6% delle denunce complessive in tutta la provincia rispetto al 76,6% del medesimo periodo del 2021). Contro la violenza di genere ci sono state 136 denunce, 12 arresti, 28 misure cautelari, 7 ammonimenti. Gli uomini dell’Arma, negli ultimi dodici mesi, hanno elevato 1.525 contravvenzioni e denunciato 134 conducenti per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. Sono stati 435 gli incidenti rilevati. Fra gli episodi più importanti c’è l’operazione Bobcat, nei primi mesi dell’anno, con tre arresti e sei denunce per furto di mezzi d’opera e il loro riciclaggio. Due gli arresti poi di finti appartenenti a una società di spedizioni che si erano presentati presso una ditta di cosmetici del Cremasco e si erano impossessati di due bancali di prodotti.

Tra le altre operazioni condotte brillantemente a termine l’arresto di un albanese trovato con decine di pc portatili rubati nella scuola primaria di Pianengo, quello a Pandino di un 30enne straniero per tentato omicidio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, atti persecutori, maltrattamenti in famiglia, danneggiamento e porto abusivo di armi. Un altro arresto con 4 persone denunciate inoltre a Cremona per ricettazione, detenzione abusiva di armi comuni da sparo, porto di armi e oggetti atti a offendere e detenzione ai fini di spaccio. Arresto poi di un uomo ad Ostiano per il tentato omicidio della moglie, quello del 38enne Mauro Mutigli per l’omicidio di Giovanni Senatore in agosto a Castelleone, quello a settembre del 78enne Domenico Gottardelli a Casale Cremasco per l’omicidio dell’amico imprenditore 61enne Fausto Gozzini, a Montodine quello di uno straniero di 21 anni, per maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate, atti persecutori e incendio dell’auto dell’ex convivente. Da ricordare anche l’operazione “Maishish” del dicembre scorso che ha portato all’emissione di 14 provvedimenti cautelari (di cui finora nove eseguiti e gli altri ricercati) nei confronti di nordafricani che gestivano le piazze di spaccio nella bassa cremonese. E infine l’arresto, a Palazzo Pignano, di un italiano di 29 anni, pregiudicato, per la produzione e detenzione di stupefacenti, fabbricazione e detenzione di materiale esplodente, fabbricazione di armi clandestine, detenzione abusiva di armi e alterazione di arma sequestrando nella sua abitazione droga, funghi allucinogeni, bilancini, denaro contante.