Crema, multe in caduta libera: manca un milione e mezzo

Il consigliere Simone Beretta: "O siamo all’improvviso una città virtuosa oppure non c’è bisogno di altri vigili"

Polizia locale

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Crema (Cremona), 16 gennaio 2020 - Multe in picchiata , -40% in due anni che in soldoni significa minori entrate per circa 1,5 milioni di euro. Questa l’analisi del consigliere di minoranza Simone Beretta. Nel 2017 il Comune aveva incassato 1.098.000 euro in multe ai quali si sono aggiunti 658mila euro di arretrati recuperati per un totale di 1.756.000 euro. A questa cifra c’erano da sommare gli introiti per l’autovelox piazzato sulla tangenziale di Crema, 2.125.354 euro, che fa 3.881.354 euro. Un primo, consistente calo si è verificato l’anno successivo, quando si sono incassi 1.259.000 euro: quasi mezzo milione di euro in meno. E l’autovelox si è fermato a 1.797.000 euro. Quindi al comune sono arrivati 3.056.000 euro, ben 836mila euro in meno. Situazione ancora peggiore nell’ultimo anno, quanto il totale entrate si ferma a 2.304.000 euro: oltre 1,5 milioni di euro in meno in due anni.

A questi dati, di per sé allarmanti, si aggiunga ancora che solo il 25% delle multe non pagate entro i 90 giorni vengono poi recuperate e che dividendo il totale delle sanzioni per il numero di vigili si scopre che nel 2017 ogni agente ha elevato multe per 115 euro al giorno, 71 nel 2019. "Delle due, l’una - conclude Beretta -: o Crema è diventata una città improvvisamente virtuosa, e allora non c’è bisogno di assumere altri quattro vigili e tre ufficiali per il comando di Crema, oppure c’è qualcosa che non funziona".