Crema, 24 giugno 2018 - «Quando mi ha visto, è sembrato contento, anche se aveva la tristezza negli occhi. Adesso è al canile di Vaiano». È la testimonianza dell’accalappiacani che ha preso in custodia il meticcio che per due giorni ha vegliato il suo padrone, un uomo di 54 anni, morto. Il cagnolino nel pomeriggio di ieri è stato recuperato da un appartamento di una casa popolare di San Pietro, in via Ponte della Crema. Stava vegliando il suo padrone, morto da giorni. L’accalappiacani è stato chiamato dai carabinieri, a loro volta allertati dai vicini di casa.
Quando sono arrivati i militari, hanno travato la porta di casa aperta e non hanno fatto fatica a capire da che cosa originasse il terribile fetore. Purtroppo l’uomo ha accusato un malore e, vivendo da solo, nessuno è potuto intervenire per aiutarlo. Solo il suo cagnolino gli è rimasto vicino, senza bere né mangiare, fintanto che qualcuno, ieri, è arrivato a vedere che cosa fosse successo in quella casa. Assolto il suo compito di assistere il padrone fino alla fine e proteggerlo, il cane è andato incontro all’accalappiacani. Per il suo padrone non poteva fare più niente. Forse in futuro potrà fare qualcosa per qualcuno che vorrà adottarlo.