Monte Cremasco, strada al buio ed elettrodomestici fusi

Il guasto originato dall’accavallamento di due fili dell’alta tensione

Vigili del fuoco

Vigili del fuoco

Monte Cremasco (Cremona) -  Elettrodomestici fusi e una via al buio per parte della notte, l’altra sera a Monte Cremasco. Verso le 21 sono stati chiamati i vigili del fuoco di Crema in quanto una parte di via Verdi era rimasta al buio e senza elettricità. I pompieri sono arrivati e hanno ben presto visto che il guasto era al sistema di diffusione dell’elettricità in un caseggiato della via, che era rimasto completamente senza energia elettrica. Dopo aver verificato che non vi fossero pericoli di scariche elettriche, i pompieri hanno chiamato i tecnici dell’Enel perché compissero un sopralluogo e riparassero il guasto.

Nel frattempo le famiglie rimaste senza elettricità hanno scoperto che tutti gli elettrodomestici che al momento del guasto erano attaccati a una presa elettrica erano rimasti irrimediabilmente danneggiati. I tecnici dell’Enel sono arrivato sul posto poco dopo la chiamata dei vigli del fuoco e hanno cominciato a lavorare per restituire la corrente alla zona. Tuttavia il loro lavoro è andato avanti fino a notte inoltrata prima di riuscire a riparare il guasto. "Secondo quanto mi hanno riferito – spiega il sindaco di Monte Cremasco, l’avvocato Giuseppe Lupo Stanghellini – il guasto è stato originato probabilmente dall’accavallamento di due fili dell’alta tensione causato dal forte vento di lunedì sera. Questo fatto ha portato a un aumento della tensione elettrica. In pratica la normale tensione di 230 V che alimenta le nostre case e tutti gli elettrodomestici, con la sovrapposizione dei due cavi è passata a 380 V, dando origine a un sovraccarico che non ha dato scampo a tutti gli elettrodomestici che in quel momento erano attaccati a una presa di corrente".

I vigili del fuoco hanno lasciato la zona poco prima di mezzanotte, quando i tecnici dell’Enel stavano ancora riparando il guasto, che comunque è stato risolto poco più tardi, riportando luce ed elettricità nel caseggiato. Al di là del guasto, adesso è in corso la conta dei danni provocati dal sovraccarico e che ha guastato irrimediabilmente gli elettrodomestici. Le famiglie interessate dal fenomeno sono una decina, quasi tutte straniere residenti nel caseggiato e probabilmente anche altre che abitano nei pressi. Al termine i conti verranno presentati all’Enel che dovrà rifondere i danni causati dall’accavallamento dei due fili elettrici.