Pieve d'Olmi: quattro intossicati da monossido, due sono gravi

Si tratta di una donna trovata dai soccorritori in arrestato cardiaco e di un ragazzo di 18 anni portato in camera iperbarica

Una camera iperbarica (foto di repertorio)

Una camera iperbarica (foto di repertorio)

Pieve d'Olmi (Cremona), 3 gennaio 2020 - Grave intossicazione da monossido di carbonio, ieri sera poco prima delle 23 in un appartamento di via Primo Maggio a Pieve d'Olmi, nel Cremonese. Quattro le persone coinvolte, due in maniera grave.

Una donna di 45 anni è stata trovata dai soccorritori in arresto cardiaco e, rianimata sul posto, è stata traportata in codice rosso all'ospedale di Cremona. Grave anche un ragazzo di 18 anni che, intubato, è stato trasportato in elisoccorso all'ospedale di Brescia per essere trattato in camera iperbarica. Intossicati anche due 49enni, le cui condizioni non destano tuttavia particolari preoccupazioni.