Cremona, al via la tradizione della Madonna di Brancere

Per la prima volta dopo decenni, mancherà don Aldo Grechi, storico parroco scomparso nel dicembre dello scorso anno

La tradizione della Madonna del Po

La tradizione della Madonna del Po

Cremona, 14 agosto 2018 -  Tutto pronto per la tradizionale Madonna di Brancere, che per la prima volta dopo decenni sarà celebrata senza don Aldo Grechi, storico parroco di Brancere scomparso nel dicembre dello scorso anno. Fino a mercoledì 15 agosto la statua della Madonna rimarrà nella cattedrale di Cremona. Nella solennità dell’Assunta, l’appuntamento sarà alle ore 11 con la Messa presieduta dal parroco della Cattedrale, monsignor Alberto Franzini, e concelebrata dai canonici del Capitolo della Cattedrale, che è intitolata proprio a Maria Assunta. Dopo la celebrazione la statua lascerà il Duomo per raggiungere la zona delle Canottieri, in riva al Po. Alle 15.30 presso la Canottieri Flora, la statua della Madonna di Brancere sarà imbarcata sul natante della protezione civile di San Daniele Po (di cui la Madonna di Brancere è patrona dal 2001). Ad accompagnare la traversata dalla statua sarà don Giuseppe Galbignani, Amministratore parrocchiale di Brancere, che durante la “discesa” verso il Lido Ariston benedirà le società canottieri e motonautiche. La “navigazione” della Vergine come sempre sarà scortata da una processione di barche a remi e a motore.

L’arrivo dell’immagine mariana al Sales è previsto per le 16. Prima dell’attracco, nel luogo dove sorgeva l’antica chiesa, il cimitero e l’abitato di Brancere (distrutti dall’inondazione del 1756), sarà gettata in acqua una corona di fiori e sarà impartita la benedizione. Quindi, una volta sbarcata, la statua, accolta dalle note della banda, sarà portata in processione dai “pescatori scalzi” percorrendo la via Alzaia. Intorno alle 17.15 nella cosiddetta “cattedrale dei pioppi” sarà concelebrata l’Eucaristia, presieduta dal parroco di Stagno Lombardo, don Giuseppe Galbignani. La liturgia sarà animata dalla schola cantorumdella casa di cura “Figlie di San Camillo”. Al termine della liturgia, tutti saranno invitati a recarsi presso la santella della Regina del Po, opera di Graziano Bertoldi, inaugurata per il Giubileo del 2000. Qui si ricorderanno alcune figure di cremonesi particolarmente legati alla processione di Brancere: il vescovo Maurizio Galli, il giornalista Sandro Talamazzini e don Aldo Grechi, scomparso il 9 dicembre scorso. Unica incognita il meteo.