Crema, mangiano e bevono a sbafo in tre: ladri golosi in fuga dal ristorante

Terzetto di nordafricani a “Il Bosco” di via Viviani cena con branzino e uno spumante pregiato

Il ristorante preso di mira dai ladri

Il ristorante preso di mira dai ladri

Crema, 16 novembre 2019 - Mangia, bevi e scappa. Non è il titolo di un nuovo film con Julia Roberts, ma quel che è accaduto giovedì sera nel ristorante Il Bosco di via Viviani in città. «Erano circa le 21.30 - racconta Marco Basso Ricci, titolare della pizzeria Guadalcanal, ieri sera a dare una mano al Bosco al padre Fiorenzo proprietario di questo ristorante - quando sono entrati tre nordafricani. Sembravano molto allegri, per la verità, tuttavia li abbiamo fatti accomodare. Si sono seduti al loro tavolo e hanno scelto il menù e ordinato una bottiglia di Bellavista. Ha parlato solo uno dei tre, che sembrava conoscere a sufficienza l’italiano, mentre gli altri due parlavano la loro lingua. Dopo pochi minuti il primo di loro si è alzato ed è uscito apparentemente per telefonare, ma senza più fare rientro nel salone.

La stessa cosa l’ha fatta il secondo, ma dopo aver mangiato un primo piatto e un branzino e bevuto, con l’amico, la bottiglia di vino. Lo straniero rimasto, che parlava uno stentatissimo italiano, ha ordinato un caffè corretto e il dolce per tutti e tre i commensali. Infine, è arrivato il conto e l’uomo ha detto che avrebbe dovuto pagare il suo amico che era andato al bar in fondo alla via e ha chiesto a mio padre di accompagnarlo a prendere l’amico e recuperare i suoi soldi. Naturalmente mio padre si è rifiutato. Intanto, erano le 22.30, sono stati chiusi i cancelli di entrata e uscita dal cortile del ristorante. L’uomo a un certo punto si è alzato ed è uscito seguito da un cameriere che lo ha invitato a rientrare. Ma lo straniero ha cominciato a correre per il cortile e ha cercato di scavalcare la recinzione che sta sul lato, cadendo a terra dall’altra parte. Nonostante si fosse fatto male, l’uomo si teneva una spalla, ha cominciato a correre e si è dileguato nella vicina via Diaz. Dopo qualche minuto è passata una volante della polizia che è stata informata dell’accaduto e ha cercato di rintracciare lo straniero fuggitivo, ma senza successo. Mio padre mi ha riferito che è la terza volta che capita un episodio del genere in questo ristorante in 38 anni di attività«. Al momento non è stata presentata alcuna denuncia.