In fiamme barca taxi in riparazione da un artigiano C’è l’ombra del dolo: aperta un’inchiesta

A fuoco una barca taxi di quelle che navigano nei canali di Venezia, che era a Soncino nel cortile di un artigiano per essere riparata, nella zona dove sorge il campo sportivo. L’incendio ha devastato l’imbarcazione che è andata praticamente distrutta. L’allarme è stato dato intorno alle 16 di martedì e sul posto sono arrivati dapprima i vigili del fuoco di Orzinuovi seguiti a distanza di pochi minuti da quelli di Crema. L’incendio aveva avvolto una barca taxi che era in riparazione presso un artigiano di Soncino ed era posizionata nel cortile, quindi all’aperto e visibile a chi passa.

Il sospetto è che qualcuno da fuori abbia lanciato una miccia incendiaria che poi ha dato fuoco alla plastica che avvolgeva il taxi della laguna veneta. L’imbarcazione era molto anziana, datava 1912 e si tratta di un pezzo di antiquariato che stava per essere sistemato e riportato all’antico splendore dall’artigiano soncinese. Le due squadre dei vigili del fuoco hanno dovuto lavorare fino a quasi alle 19 per avere ragione delle fiamme e circoscrivere l’incendio alla sola barca, vista la vicinanza di altre imbarcazioni in plastica e legno. Purtroppo della barca è rimasto ben poco perché il legno non ha dato molta resistenza alle fiamme. Sul posto anche i carabinieri di Soncino che hanno aperto un’inchiesta. Le indagini volgono ad accertare se il sospetto dell’incendio doloso può essere concreto. P.G.R.