I funerali di Sabrina, l'ultimo saluto dieci mesi dopo il delitto

A Crema i funerali della donna trovata carbonizzata nell’auto In cella c’è Alessandro Pasini: ha sempre negato l’omicidio

I funerali di Sabrina

I funerali di Sabrina

CREMA (Cremona) L’urna di legno è minuscola. Le rose candide la sommergono. Racchiude tutto ciò che rimane della vita durata solo trentanove anni di Sabrina Beccalli, morta il giorno di Ferragosto di un anno fa. Pochi, poveri resti, frammenti minuti, perché quello trovato nella Panda incendiata di Sabrina, scambiato per la carcassa carbonizzata di un cane, è stato distrutto in un inceneritore. Dopo dieci mesi , a Crema è il giorno dei funerali, della pietà. La gente riempie la chiesa parrocchiale di San Bernardino accanto a Simona, Teresa, Gregorio, i fratelli di Sabrina, all’ex marito, al figlio di sedici anni. "La catena del male - ammonisce don Lorenzo Roncali - è molto lunga. Ogni esistenza spezzata con la violenza è una sconfitta di tutti, per la società, per la chiesa". L’uscita del feretro dalla chiesa è salutata da un applauso, che si ripete quando vengono liberati e fatti volare tanti palloncini bianchi.

Sabrina Beccalli e Alessandro Pasini

Alessandro Pasini , 46 anni, una vecchia amicizia con Sabrina, è in carcere accusato di omicidio, distruzione di cadavere, incendio doloso con pericolo per l’incolumità pubblica e crollo di edificio. Quest’ultimo capo d’imputazione è legato alla circostanza che, prima di lasciare la casa dell’ex fidanzata con il corpo senza vita di Sabrina, l’uomo aveva tagliato i tubi del gas. Il primo luglio per lui è in programma l’udienza preliminare davanti al gup di Cremona, Elisa Mombelli. Il difensore Paolo Sperolini chiederà il rito abbreviato. Pasini ha sempre negato di avere ucciso Sabrina e sostenuto invece di averla trovata morta in bagno, dopo un festino con consumo di droga. L’esame eseguito dall’anatomo patologo Cristina Cattaneo ha evidenziato nella zona mascellare-mandibolare destra della donna due micro- fratture, da collegare a un colpo o a un impatto violento.