Gianluca Vialli, il lutto di Cremona: bandiere a mezz'asta, negozi chiusi e preghiere

L'intera città rende omaggio al suo campione prematuramente scomparso. Un ultimo abbraccio ad un suo figlio che è rimasto sempre strettamente legato alle sue origini

Cremona, 9 gennaio 2022 - Cremona e tutti i cremonesi stanno vivendo con grande partecipazione il lungo giorno dedicato a Gianluca Vialli. Non è certo un caso se la frase più ricorrente che si sente lungo le strade e nei luoghi di ritrovo è “Era uno di noi” e la sua prematura scomparsa non ha potuto sciogliere questo vincolo che ha caratterizzato tutta la sua vita. In questo senso la grigia giornata odierna, sin da subito, è stata riservata con un affetto del tutto speciale al campione cremonese.

Il sindaco Gianluca Galimberti ha proclamato per oggi il lutto cittadino e le bandiere sono state poste a mezz’asta. Un momento davvero toccante si è svolto a mezzogiorno, quando negli uffici pubblici si è dedicato un minuto di raccoglimento a Gianluca Vialli, una breve riflessione durante la quale si sono potuti scorgere molteplici occhi lucidi, con molte persone che hanno voluto rivolgere un abbraccio di cuore al “loro” grande campione. Iniziative che vivranno due appuntamenti di particolare significato a partire dalle 18.30. In effetti, da una parte, al “Bentegodi”, la Cremonese scenderà in campo con la maglia speciale che vuole onorare Vialli (un pezzo unico che in seguito diventerà oggetto di un’asta benefica), dall’altra la Parrocchia di Cristo Re ospiterà una Messa a suffragio di Gianluca, quel ragazzo che proprio nel quartiere cremonese ha cominciato a divertirsi inseguendo un pallone e mettendo in bella mostra le sue doti sportive, ma anche quella grande voglia di vivere che lo ha contraddistinto sino alle fine della sue breve esistenza.

Foto e fiori in ricordo di Gianluca Vialli al campetto della parrocchia Cristo Re
Foto e fiori in ricordo di Gianluca Vialli al campetto della parrocchia Cristo Re

Una vita purtroppo breve dal punto vista della durata, ma che ha comunque permesso a Vialli di lasciare una profonda impronta intorno a lui e in tutti quelli che lo hanno conosciuto. Proprio per questo le porte della Chiesa di Cristo Re, che potrebbe contenere fino a trecento persone, rimarranno aperte per permettere a tutti quelli che lo desiderano di portare il loro saluto a Gianluca. Si prevede infatti che saranno davvero in tanti a voler abbracciare ancora una volta quel ragazzino che è partito da Cremona per realizzare il suo sogno di costruire qualcosa di prezioso attraverso la sua passione per il calcio. Una storia personale che è diventata ben presto motivo d’orgoglio per tutta una città ed è per questo che, in attesa delle prossime iniziative che stanno prendendo forma in queste ore (dall’ipotesi di intitolare a lui lo stadio di Cremona alla Messa di suffragio che gli verrà dedicata insieme con la famiglia), saranno davvero in tanti quelli che questa sera renderanno meno forte il dolore di queste tristi giornate dicendo tutti insieme il loro “Grazie!” a Gianluca, cuore di Cremona e amico dei cremonesi.