Corruzione e turbativa d'asta, chiesto il rinvio a giudizio di Formigoni

Stessa richiesta per l'ex sottosegretario alla Presidenza della Regione, Paolo Alli, e l'ex dg della sanità lombarda, Carlo Lucchina

Roberto Formigoni in tribunale

Roberto Formigoni in tribunale

Cremona, 17 maggio 2018 - La procura della Repubblica di Cremona ha chiesto il rinvio a giudizio per l'ex presidente ddi Regione Lombardia, Roberto Formigoni, per l'ex sottosegretario alla presidenza Paolo Alli e per l'ex direttore generale della sanità lombarda, Carlo Lucchina. Il caso era passato dalla Procura di Milano a quella di Cremona per competenza territoriale. L'accusa è di corruzione e turbativa d'asta nell'ambito dell'indagine sul caso dell'acceleratore lineare Vero, l'apparecchiatura utilizzata per la diagnostica oncologica, acquistata dall'ospedale Maggiore di Cremona.

Nello stesso caso è coinvolta Simona Mariani, direttore generale dell'ospedale di Cremona fino al 2015, accusata di corruzione e turbativa d'asta, con la differenza, sul piano della procedura, che Mariani, a differenza di Formigoni, ha chiesto il giudizio immediato, evitando quindi l'udienza preliminare e anticipando il dibattimento. Il decreto di giudizio immediato è stato emesso due giorni fa dal gup del tribunale di Cremona Letizia Platè. La data del processo deve essere ancora fissata.