Due milioni e mezzo in cassa per il sottopasso

Il passaggio a livello verrà chiuso. Risolte le code di auto. resta il problema. di far passare i pedoni

Migration

Due milioni e mezzo già in cassa e si parte con la programmazione del sottopasso per la basilica di Santa Maria. Un sottopasso necessario per non interrompere il viale e per il quale si sta lavorando da tempo. Dapprima si sono trovati i soldi, due milioni li mette il Comune, mezzo milione lo dà la Regione (grazie anche all’interessamento del consigliere Matteo Piloni) e adesso si parte.

"A breve sarà dato l’incarico per la progettazione – informa l’assessore Fabio Bergamaschi – Ma ritengo che prima della fine del 2023 sarà difficile vedere questa opera finita". Tuttavia la fine dei lavori del sottopasso che farà chiudere il passaggio a livello di viale Santa Maria comporta altre problematiche. Se risolve le annose code delle auto, impedirà a pedoni e ciclisti di passare, costringendoli a utilizzare il sottopasso che porta in via Gaeta.

"Abbiamo chiesto alle ferrovie – avverte l’assessore – di utilizzare il sottopasso che viene costruito in stazione per arrivare al secondo binario. Si tratterebbe di collegare il viale Santa Maria con questo sottopasso, una ventina di metri per parte, dando la possibilità a pedoni e bici di allungare di pochi metri".

P.G.R.