Due infortuni sul lavoro nella stessa mattinata a Crema e Rivolta

Operaio cade da due metri battendo testa e schiena. Impiegata si taglia un dito

Due infortuni sul lavoro ieri a Crema e a Rivolta d’Adda, protagonisti involontari un maschio e una femmina. Il primo è successo poco dopo le 8 a Ombriano, dove un 61enne è caduto da un’altezza di due metri. Nell’urto contro il pavimento, il lavoratore ha battuto violentemente la schiena e la testa.

Subito soccorso dai colleghi che hanno chiamato il 118 e fatto intervenire automedica e ambulanza della Croce Rossa di Crema, il ferito è stato dapprima controllato dal medico arrivato sul posto e poi trasportato al Pronto soccorso dove il personale sanitario che l’ha visitato gli ha riscontrato un forte trauma alla schiena, senza però alcuna frattura, e un piccolo taglio alla testa, frutto del colpo sul pavimento. Dopo le cure e gli accertamenti del caso il 61enne è stato dimesso. Sul luogo dell’infortunio è arrivata anche una pattuglia della polizia di Stato per le verifiche dell’accaduto.

Il secondo infortunio è successo a Rivolta d’Adda, alla ditta Avisco, dove una 46enne, impiegata nell’azienda, si è procurata un taglio al secondo dito della mano sinistra. I colleghi hanno chiamato i soccorsi, erano le 12.30 circa e sul posto è arrivata un’ambulanza della Croce Bianca di Rivolta che ha prelevato la donna ferita e l’ha portata al Pronto soccorso dell’ospedale di Treviglio. Anche per lei, dopo la medicazione, non è stato necessario il ricovero in reparto.

P.G.R.