Dovera, calcinacci dal ponte: chiusa una corsia

I residenti avevano visto che la parte superiore si sgretolava

Il ponte da cui sono caduti i calcinacci

Il ponte da cui sono caduti i calcinacci

Dovera, 4 novembre 2018 - Calcinacci dal ponte che unisce Dovera a Pandino, sotto la nuova Paullese. Corsa dei vigili del fuoco giovedì alle 21 e chiusura della carreggiata che passa sotto il ponte per un paio di ore, giusto il tempo di eseguire un controllo. Quindi, la decisione di riaprire il transito ai veicoli, ma solo per la parte di strada che non passa dove sono caduti i calcinacci, in attesa di esami più severi e delle misure necessarie per evitare una nuova caduta.

«Avevo segnalato tempo fa il degrado di questo ponte – dice una persona di Dovera. – Transito tutti i giorni da lì e ho notato che la parte superiore si sgretolava. Ho fermato una pattuglia di carabinieri e fatto la segnalazione. Ieri sera ho visto che sono arrivati i pompieri. Faccio notare che questo ponte è l’ultimo costruito della Paullese: non ha dieci anni e già si sta degradando». Lo stupore di questa persona fa il paio con l’irritazione di molti altri, che puntano il dito sui materiali utilizzati per la costruzione: «Ci sono ponti che svolgono il loro servizio da centinaia d’anni senza minimi cedimenti, i più recenti non ce la fanno».

Fatto è che giovedì sera è scattato l’allarme. Le indagini dei vigili del fuoco csono state rigorose. Per due ore il traffico è stato deviato sull’altra corsia per controlli al soffitto del ponte dove sono caduti i calcinacci. Poi, intorno alle 23, la decisione di riaprire al traffico. Anche ieri, per chi passava sotto il ponte e guardava in alto, si vedevano tre larghe ferite che mettono in evidenza la struttura interna del ponte, con una maglia di ferro in bella evidenza.

Altri calcinacci a terra nell’area transennata non se ne sono visti, segno che, almeno per il momento, non c’era più niente di deteriorato da staccarsi. Cosa abbia fatto cadere i calcinacci, è presto per dirlo. Di certo non possono essere state le piogge intense di questi ultimi giorni, visto che i calcinacci si sono staccati da sotto e non ci sono segni di infiltrazioni. Nelle prossime ore gli esperti incaricati dalla Provincia, ente proprietario della strada, saranno sul posto per un controllo accurato al giovane ponte, già malandato.