Donna scomparsa a Crema: Pasini parla ma non confessa. Si cerca il corpo in una roggia

L'avvocato: "Ha fornito la sua versione". I carabinieri perlustrano la zona di Vergonzana

Sabrina Beccalli e Alessandro Pasini in una foto del 2018

Sabrina Beccalli e Alessandro Pasini in una foto del 2018

Crema (Cremona), 21 agosto 2020 -  Le ricerche del corpo di Sabrina Beccalli si sono concentre su una roggia vicino a Vergonzana, la frazione di Crema dove viveva la donna di cui non si hanno notizie da Ferragosto. I carabinieri hanno chiuso la strada per avviare le ricerche che hanno riguardato in particolare una vasca agricola piena di liquami. La svolta, stando a quanto riporta l'Ansa, al termine dell'interrogatorio di garanzia di Alessandro Pasini, in carcere con l'accusa di omicidio e distruzione di cadavere.

L'uomo questa volta non si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gip Giulia Masci e ha risposto alle domande per circa un'ora e mezza. L'avvocato difensore, Paolo Sperolini, ha spiegato che "Pasini non ha confessato il delitto ma ha reso la sua versione". Per domani è attesa l'ordinanza del gip di Cremona, Giulia Masci, dopo l'interrogatorio di garanzia. Le attività di indagine, nonché le analisi del Ris nelle abitazioni di Pasini e della sua ex fidanzata oggi "hanno fornito elementi nuovi e interessanti che rinforzano l'accusa", ha detto all'Ansa il procuratore capo di Cremona, Roberto Pellicano.