Don Primo Mazzolari, dalla provincia di Cremona verso la Beatificazione

“Sentimenti di gioia e di rendimento di grazie a Dio”, sono stati espressi dal vescovo di Cremona, mons. Dante Lafranconi, dopo la notizia del nulla osta all`apertura della fase diocesana della causa di beatificazione di don Primo Mazzolari

Don Primo Mazzolari

Don Primo Mazzolari

Cremona, 24 aprile 2015 - “Sentimenti di gioia e di rendimento di grazie a Dio”, sono stati espressi dal vescovo di Cremona, mons. Dante Lafranconi, dopo la notizia del nulla osta all`apertura della fase diocesana della causa di beatificazione di don Primo Mazzolari e mons Giovanni Cazzani.

Nato a Boschetto, frazione di Cremona, nel 1890, divenne sacerdote 22 anni dopo. Don Mazzolari morì a Bozzolo il 12 aprile 1959. Visse le due guerre mondiali, anche come cappellano. Tanti gli incarichi da vicario a parroco. Instancabile la sua testimonianza al fianco degli ultimi, dei lontani. Un cristianesimo incarnato dentro la storia, senza paura anche durante il periodo fascista. Oltre 50 le sue pubblicazioni. Definito “profeta” da Paolo VI e “Tromba dello Spirito Santo in terra mantovana”, da Giovanni XXIII, don Primo non si stancò mai di schierarsi al fianco dell`uomo. Note le sue omelie nella Messa per il primo maggio, San Giuseppe lavoratore.