"Documenti Aler a Cremona": è protesta

Qualche Comune mette sportelli a favore degli inquilini

Le carte servono a calcolare il canone

Le carte servono a calcolare il canone

Crema (Cremona), 19 febbraio 2020 - Autocertificazione . Parola che da qualche giorno fa paura agli inquilini Aler del cremasco i quali hanno scoperto che devono mettere in conto un viaggio a Cremona per portare il documento autoprodotto per ottenere il conteggio del canone d’affitto. La levata di scudi è stata totale, tanto che l’Aler sta correndo ai ripari. Dapprima ha riferito che chi ha difficoltà, può consegnare il certificato all’ufficio di Crema (aperto solo il giovedì mattina). Quindi, su pressione della parlamentare Claudia Gobbato (Lega), sembra sarà possibile inviare il certificato on line. L’amministrazione di Crema ha offerto un punto d’appoggio presso i propri uffici. Gabriele Gallina, sindaco di Soncino l’ufficio nel suo comune l’ha aperto subito.

"Sono riuscita ad avere chiarimenti dai responsabili Aler che si stanno attivando per rendere le procedure più semplici – dichiara la Gobbato – anche con l’ausilio dell’on line, di norma non previsto e tramite posta ordinaria. Ringrazio Aler per la disponibilità dimostrata per risolvere una situazione difficile e importante per tanti cremaschi. Auspico che l’amministrazione di Crema possa collaborare in modo proficuo con Aler e garantire un servizio efficiente a tutti gli utenti". Il consigliere regionale cremasco del Pd, Matteo Piloni dice invece: "Non bastano le rassicurazioni né tantomeno va chiesta la collaborazione del comune. Aler deve garantire il servizio dello sportello a Crema per i cremaschi".