Cremona, rissa in piazza e aggressione ai poliziotti: tre giovani denunciati

I partecipanti alla gazzarra identificati grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza

L'operazione condotta dagli agenti della Mobile di Cremona

L'operazione condotta dagli agenti della Mobile di Cremona

Cremona - Sono stati denunciati tre ragazzi coinvolti nella violentissima rissa in piazza della Pace, cuore della movida cremonese. I fatti risalgono al 5 giugno e la violenza fu tale che addirittura, nonostante l'arrivo di una pattuglia della squadra mobile, i coinvolti continuarono a menar botte, scagliando bicchieri addosso agli stessi operatori.

In quel periodo, anche a seguito di alcuni esposti presentati in questura da parte di cittadini e di associazioni di categoria, erano in corso i servizi di osservazione dei fenomeni di aggregazione giovanile che, in alcuni casi, erano degenerati in liti e violenza. Per questa ragione era presente in centro a Cremona una pattuglia in abiti civili della Squadra Mobile che stava monitorando un gruppo di ragazzi particolarmente esagitati. Dopo alcune provocazioni, intorno alle 22.30, si sono formati due gruppi di giovani che, in pochi secondi, hanno dato vita a una violenta rissa che ha costretto gli operatori di polizia all’intervento.

Tuttavia, nonostante si fossero immediatamente qualificati come poliziotti, i partecipanti hanno continuato nella gazzarra e alcuni si sono diretti minacciosamente verso i poliziotti, spintonandoli, ingiuriandoli, e sputandogli addosso. Uno di loro, inoltre, nel tentativo di far allontanare un amico durante l’identificazione da parte degli operatori, ha scagliato un bicchiere per colpire uno degli agenti.

Nelle settimane successive, dopo aver visionato le immagini delle telecamere del sistema di videosorveglianza cittadino e aver sentito numerosi ragazzi presenti al momento dell’evento, sono stati identificati alcuni ragazzi. Tre di loro, tra i 20 e i 22 anni, due di origine marocchina ed uno di origine albanese, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Cremona con l'accusa di rissa. Uno dei tre dovrà rispondere anche dell'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Sono inoltre in corso ulteriori approfondimenti finalizzati a identificare eventuali altri partecipanti alla lite.